Sergio Givone: Il silenzio non è solo…

Il silenzio non è solo un oggetto della ricerca, ma ne è l’origine. Solo in esso fioriscono le cose, ci parlano, si rivelano. L’etica moderna vive la rinuncia come una forzatura, io invece difendo quella che si chiamava “mortificazione della carne” che sta dietro la rinuncia. Ciò che di buono e di bello c’è nel mondo, infatti, si raggiunge solo a partire dal negativo.

Del resto, non ci è dato nessun piacere senza rinuncia, e questo è vero a tutti i livelli: estetico, etico e religioso. A livello estetico, ad esempio, se voglio apprezzare la fragranza di una verdura fresca, non devo mangiare la carne: solo un negativo lliberamente cercato (la privazione è un’altra cosa) ci permette di aprire i sensi. Anche nell’etica non sappiamo che cosa è il bene se non in rapporto al male superato, e in fondo anche Cristo risorge dopo essere morto. Non c’è vittoria sulla morte senza attraversarla.

Sergio Givone, filosofo

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